Stagione 2023 - 2024
Rassegna teatrale 2023-2024
Voci, suoni, storie
dal mondo contemporaneo
In viaggio insieme, nessuno escluso
Caterina Venturini
SPETTACOLI
TUO, HANS
3/4/5 novembre 2023
Proposte di Giovane Drammaturgia Scritto e diretto da Miranda Angeli e Benedette Nicoletti. Con Andrea Lami, Francesco Polizzi, Matteo Munari, Giulia Sanna. Il tema della discriminazione di genere all’epoca del dopoguerra. 1946. Il giovane Hans torna, felice di riabbracciare la famiglia, ma le porte per lui sono chiuse. Un lato della guerra mai raccontato.
SEYDOU KIENOU IN ‘CONCERTO GRANDE MADRE AFRICA’
10/11/12 novembre
Gli africani passando dall’Europa per arrivare in America. Il progetto culturale di un artista, Seydou Kienou, che, coi suoi musicisti, cerca con fervore l’incontro fra culture diverse.
Seguendo il ritmo ancestrale del tamburo si aprirà la ‘porta’ su un mondo fatto di passione, condivisione, musiche, danze, che coinvolgeranno anche gli spettatori.ndo fatto di passione, condivisione, musiche, danze, che coinvolgeranno anche gli spettatori.
MARGA
17/18/19 novembre
La grande danzatrice Marianna Biadene in un appuntamento che incanterà il pubblico con una selezione di brani di questa antica forma d’arte originaria del Sud dell’India. Attraverso il gesto, il movimento e la pantomima, la danzatrice rappresenta le vicende eroiche degli dei, interpreta celebri miti e racconti della trdizione.
Spettacolo di Teatro-Danza Classico dell’India in stile Bharatanatyam.
MI CHIAMO MARIS E VENGO DAL MARE
Scritto, diretto e interpretato da Chiaraluce Fiorito. Progetto drammaturgico di Melania Manzoni. Maris non è un progetto di fantasia e non è una fiction. Nasce dalla storia di una donna ospite dello SPRAR di un paese della Sicilia Orientale, dalla sua e di altre donne come lei. Un monologo duro eppure pieno di sentimento. Una donna in scena, da sola, che affronta le onde, ma anche il buio che si porta impresso addosso come un memento di ciò che ha vissuto, di ciò di cui forse non riuscirà mai a liberarsi.
VERSO SERA ANCORA (ANGELO)
Diretto e interpretato da Gianni De Feo. Scritto da Marco Buzzi Maresca. Scene e costumi Roberto Rinaldi, drammaturgia musicale a cura di Gianni De Feo. Musiche originali Alessandro Panatteri. ““Tutto era vortice. Un corpo in esplosione e in fuga dall’Io”. Una grande interpretazione di Gianni De Feo, tra musica, parola, danza. Una parabola di un figlio del Novecento che per il coraggio e l’intensità dello svelarsi può farsi specchio di molti. Un ritorno al padre, come ritorno a sé.
LA SCORCIATOIA
da TEMPO DI UCCIDERE di Ennio Flaiano Di e con Domenico Galasso. Pluripremiatro per la sua splendida interpretazione in MARE FUORI, artista dal percorso teatrale ricchissimo, fondatore del Piccolo Teatro Orazio Costa, Docente universitario di Regia, ci regala una magistrale interpretazione, rielaborata drammaturgicamente con Alfredo Troiano, di un testo ‘sconcertante, di drammatica attualità’. Un reading in un’ora di tensione massima.
POSSO OFFRIRE UN CAFFE’?
Diretto e interpretato da Carlo Di Maio. Da un’idea di Enrico Carretta. Elaborazioni musicali Davide Di Lecce. Un divertente spettacolo ‘en travesti’ con un grande Carlo Di Maio nei partenopi panni di padre madre e figlia. Un omaggio al caffè e alla sua storia, che parte in Etiopia alla fine del Medioevo e che arriva a noi assumendo funzione ‘psicoterapeutica’ e alza il volo verso letteratura, musica, arte in tutto il mondo. Una serata prenatalizia per divertirsi e gustare, davvero, un buon caffè.
LE DIVINITA’ DELLA MATTANZA
(liberamente ispirato al Dio del Massacro di Yazmina Reza, da cui il film Carnage) Con la Compagnia Teatro Binario30 (Attori formati presso i laboratori teatrali Binario30): Roberto Di Filippo, Alessandro Ferri, Giorgia Semprini, Irene Pietracci. Regia a cura della Compagnia. Un incidente intercorso tra ragazzini fa sì che i genitori si incontrino per un “civile chiarimento”, nel quale però si scatenano conflitti e frustrazioni in loro represse.
PICCOLA ORCHESTRA TANGRAM
Così come il Tangram stuzzica l'ingegno...la Piccola Orchestra Tangram mette a soqquadro le classiche idee musicali realizzando un particolare progetto alla scoperta di un sound originale e sorprendente. La Piccola Orchestra Tangram è: CRISTINA ZETA FERNANDO CIARAMELLA ALFREDO DE FRANCESCO PASQUALE DI SALVO DOMENICO DE MARCO
EDIPO..... SÈH! (UNO SCHERZO DA SOFOCLE)
Di e con Andrea Tidona. Regia Carla Cassola. Compagnia Zerkalo Una straordinaria e divertente performance di un grande attore, volto notissimo del cinema e televisione italiani. Tidona è talmente innamorato di Vittorio Gassma, Ugo Tognazzi, Renzo Ricci, Tina Pica,Turi Ferro, Paolo Stoppa, Aldo Fabrizi, Eduardo De Filippo da sognarli mentre provano Edipo Re di Sofocle diretti da Strehler. L’ilarità è dietro l’angolo, visto che molti di questi Grandi, non hanno nessuna familiarità con la tragedia. Tidona si lancia in un’evocazione di questi grandi attori, esaltando il loro modo di recitare, i loro tic, le loro manie.
16 OTTOBRE 1943 – Roma Deportata
Con Maurizio Palladino e Caterina Venturini. Scritto e diretto da Caterina Venturini. Una riedizione a distanza di sedici anni, del testo andato in scena alla Sala2 del Teatro Vascelloe replicato per cinquanta serate. Nato allora da una ricerca dele scolaresche romane, lo spettacolo narra, attraverso la storia di una famiglia, gli eventi succedutisiin quella triste alba del 16 ottobre ’43, quando furono deportati più di mille ebrei romani nell’indifferenza delle istituzioni.
I GIRASOLI
Proposte di Giovane Drammaturgia Scritto da Lorenzo Vitrone, che ne cura anche la regia con Paola Buratto. In tre momenti diversi dell’età di due donne, una madre e una figlia dialogano a distanza attraverso le chat di whatsapp. Un rapporto che si sviluppa a distanza tra gli schermi dei cellulari. Il tempo trasformerà i messaggi dell’iPhone in ricordi indelebili.
Il CLAN DEI DESTINI
Badara Seck in concerto, con musicisti a sorpresa ogni serata diversi. Musicista della colonna sonora di IO, CAPITANO di Garrone, Badara, senegalese, è Griot (nella cultura dell’Africa Occidentale poeta e cantore col ruolo di conservare la tradizione orale degli avi) e cantante. Ascolteremo canti e racconti, anche sul tema immigrazione, con il punto di vista e proposte di risoluzione di un africano. Gli strumenti in scena Kora, chitarra, percussioni.
ME & BAKIRA
Con Nela Lucìc. Scritto da Nela Lucìc, Luca Leone, Luca Merloni. Regia di Nela Lucìc e Luca Merloni. La storia vera di due donne bosniache, entrambe interpretate dall’attrice. Tutto inizia in Bosnia nel 1990. Da una parte c’è Nela, adolescente che studia l’italiano in vista di un trasferimento della famiglia tutta, dall’altra Bakira, donna di 40 anni, impiegata al Comune di Visegrad. I loro percorsi sembreranno correre su due binari che idealmente si toccano.
THAT’S AMORE
La Compagnia degli Eletti, Casa di Reclusione di Orvieto in collaborazione con l’Università degli Studi Roma3 Facoltà di Scienze della Formazione. Regia della psicologa, criminologa, teatroterapeuta Patrizia Spagnoli. Si tratta di un’opera dedicata al complesso intrecciarsi di relazioni che suggellano il rapporto tra i detenuti/e con le figure più significative del loro patrimonio affettivo. Quattro quadri scenici, tutti ispirati a grandi musicals. Per indurre a una riflessione collettiva su quanto sia difficile affrontare la realtà affettiva all’interno delle carceri.
SEMINARI E WORKSHOP
Fine settimana di workshop di natura artistia e letteraria
SE UNA NOTTE D’INVERNO…
Con Irma Ciaramella, Maurizia Grossi, Liliana Massari, Caterina Venturini. Una serata vivace e appassionante, dedicata a un uomo impegnato in politica e nella cultura, uno dei più importanti narratori del secondo Novecento italiano. Brani da fiabe, romanzi, saggi, racconti, con un filo conduttore: la riflessione sulla storia e la società contemporanea, con uno spiccato interesse verso ‘lo spirito di ironia sistematica’. Un omaggio a un grande intellettuale nei cento anni dalla sua nascita.
MADRI E FIGLIE. DRAMMI D’AMORE
Due brevi atti unici. Drammi dall’Iran. Arash Abbasi, grande drammaturgo e sceneggiatore iraniano, ci racconta storie di madri e figlie distanti per circostanze dolorose di estremismo e violenza. Dialoghi serrati, duri, emozionanti interpretati da Ilenia D’Avenia e Barbara Porta, regia dell’autore.
FLORES DESNUDAS (ESPERAR)
Di Roberto Russo. Con Imma Pagano e Cristiana Marchetti. Scene Roberto Rinaldi, Regia Irma Ciaramella. Le vicende intrecciate di due donne distanti nel tempo e nello spazio, che simili a giunchi piegati, ma non spezzati dal vento, sono travolti dall’insensatezza della violenza e della guerra. Anche la più prigioniera delle donne, custodisce uno spazio segreto che può diventare una feritoia di speranza.
OPERA SHAKESPEARIANA IN TRE A…NNI
In scena la Compagnia Prigionieri dell’Arte, costituita da ex detenuti del carcere di Rebibbia. Il testo, a cura della compagnia stessa, ci parla di una passione nata tra le mura di una cella di isolamento e di un’amicizia tra un detenuto e una religiosa, in nome di Shakespeare e del Teatro. Un’occasione per ricordare l’amico e attore Cosimo Rega, tra i protagonisti del film CESARE DEVE MORIRE, il cui talento e ironia continuano a mancare tanto.